Sovrappeso e Obesità - Consigli praticiVi preghiamo di leggere attentamente questi contenuti preparati dai pediatri di famiglia allo scopo di suggerirvi alcuni consigli per iniziare ad affrontare il problema del sovrappeso corporeo, per migliorare quanto avete fatto fin'ora e per fornirvi alcune informazioni per comprendere e prevenire le ricadute. Ricordate che in età pediatrica una condizione di sovrappeso può presentare importanti conseguenze sia sul piano della salute, sia sul piano del benessere emotivo. Di seguito troverete alcune notizie sul problema sovrappeso-obesità, indicazioni per prevenirlo ed affrontarlo, alcuni consigli per migliorare le abitudini di vita e di alimentazione. Il vostro pediatra vi aiuterà nella lettura e nella scelta delle cose da fare: una scelta non banale che richiede esperienza, buon senso ed informazioni che vengono ricavate dalla conoscenza di vostro figlio/a e della vostra famiglia, dalla visita medica, dalle misurazioni ed eventualmente dai risultati degli esami effettuati. Questi consigli su alimentazione e stile di vita vi potranno essere utili anche dopo aver risolto il problema del sovrappeso. Di seguito troverete anche alcuni consigli diretti in particolare ai vostri figli, per aiutarli ad iniziare il cambiamento, ad iniziare il cambiamento, ad ottenere una decisione condivisa e a sostenerli.
LEGGETE CON ATTENZIONE POSSIBILMENTE ASSIEME A VOSTRO FIGLIO /A E DISCUTETE CON IL PEDIATRA LE VOSTRE IMPRESSIONI.
Il numero di bambini con problemi di peso eccessivo è in progressivo aumento. Dati recenti indicano che in Italia, su 100 bambini di età scolare, 20 sono in sovrappeso e 4 sono obesi. Il problema del sovrappeso/obesità si presenta fin da piccoli e tende a manifestarsi anche in età adulta, per questo è importante intervenire precocemente.
Per quanto riguarda le CAUSE il sovrappeso/obesità sembra dipendere da:
L'obesità può portare già precocemente a CONSEGUENZE negative sulla salute di tipo:
Teniamo presente che per diventare "grassi" bisogna mangiare di più rispetto al nostro fabbisogno energetico che dipende dal livello di attività fisica e dalla costituzione del singolo soggetto.
COINVOLGIMENTO DELLA FAMIGLIA E' assolutamente necessario il coinvolgimento attivo dei genitori e di tutta la famiglia a fianco del bambino: è fondamentale che abitudini alimentari corrette diventino proprie di tutti (non è possibile che il bambino sia l'unico membro della famiglia a mangiare un contorno di insalata quando tutti glia altri mangiano patate fritte o al forno). Fino ai 10 anni circa l'alimentazione del bambino dipende dalle scelte alimantari dei genitori che sono "i responsabili" della spesa e quindi quelli che decidono cosa deve mangiare la famiglia (se la nutella non viene acquistata, non si mangia la nutella). Chi fa gli acquisti ha anche il difficile compito di resistere alle pressioni pubblicitarie spesso accattivanti e molto efficaci, per questo motivo si raccomanda di fare una lista preparata in precedenza e di attenersi ad essa. E' anche dimostrato che, chi si reca al supermercato a "stomaco vuoto" acquista una qualità di alimentazioni superiori al necessario. E' importante, inoltre, che tutte le persone che vivono con il bambino non sottovalutino il sovrappeso. Può succedere infatti che alcuni membri della famiglia (ad esempio i nonni) non ritenendolo un problema ostacolino l'atteggiamento che il resto della famiglia si sforza di tenere. E' opportuno che questi aspetti vengano chiariti subito, anche discutendo del problema con il pediatra, in modo da ottenere una collaborazione e un sostegno da parte di tutti i famigliari.
COINVOLGIMENTO DEI BAMBINI E' opportuno che anche i bambini stessi maturino una propria coscienza su ciò che fa bene o male alla salute e imparino a distinguere comportamenti corretti in tema di alimentazione. una volta concordato e intrapreso un programma per il contenimento del peso, può essere utile stabilire settimanalmente insieme al bambino dei piccoli traguardi da raggiungere, (“questa settimana andiamo a piedi a scuola”, “questa settimana un solo gelato”). A tale proposito è utile gratificare il bambino con lodi e piccoli premi (non alimentari!), se il programma nutrizionale risulta rispettato. Ricordiamo che potrà essere un buon risultato mantenere un peso stabile per alcuni mesi; in questo modo il bambino cresce in altezza, non di peso e la percentuale di sovrappeso diminuisce. E' importante sottolineare, soprattutto al bambino più grande, che il primo risultato da raggiungere non è tanto la diminuzione del peso, quanto l'acquisizione di buone abitudini di vita (alimentazione corretta, aumento dell'attività fisica, riduzione della sedentarietà), in modo da evitare inopportuni scoraggiamenti se non si ottiene un rapido dimagrimento.
L'ESERCIZIO FISICO NEL BAMBINO SOVRAPPESO E' dimostrato che l'aumento del sovrappeso nella popolazione è legato sia ad un aumento delle calorie introdotte con la dieta, che ad una diminuzione del dispendio energetico dovuto ad una vita sedentaria. Questo è ancora più vero nel caso del bambino sovrappeso in cui sono necessari i seguenti provvedimenti per incrementare l'esercizio fisico: * MANTENERE E SE POSSIBILE AUMENTARE LA SPONTANEA ATTIVITA' FISICA propria del bambino. E' opportuno quindi lasciarlo giocare all'aperto in tutte le stagioni, fare passeggiate, utilizzare la bicicletta, saltare la corda, fare le scale a piedi, non usare la macchina, ad esempio per andare a scuola. * LIMITAREL LE ATTIVITA' SEDENTARIE Oltre alle ore di scuola spesso i bambini sono impegnati in altre attività sedentarie quali: compiti, frequenza ad altre lezioni, videogiochi, computer, televisione. Il tempo trascorso davanti alla televisione, oltre ad essere stato scientificamente correlato con la gravità del sovrappeso, può anche rappresentare un momento negativo in cui sono introdotte delle abitudini alimentari scorrette tramite messaggi pubblicitari a cui i bambini sono particolarmente sensibili. * INIZIARE O AUMENTARE L'ATTIVITA' FISICA DEL BAMBINO E' opportuno scegliere un'attività che sia adatta all'età del bambino, che gli piaccia e che sia comoda per la famiglia dal punto di vista organizzativo in modo da praticarla spesso (almeno 2-3 volte la settimana). Gli effetti favorevoli dello sport sullo sviluppo fisico del bambino possono non essere immediatamente evidenti, ma è molto importante indurre e mantenere fino all'età adulta l'abitudine all'esercizio fisico, soprattutto nei soggetti che possono avere tendenza al sovrappeso.
In conclusione è necessario che il bambino in sovrappeso segua una dieta che, tenuto conto delle necessità metaboliche proprie dell'età evolutiva, permetta di perdere peso. Questo obiettivo non può essere raggiunto in maniera ottimale e soprattutto mantenuto nel tempo solo con la dieta. L'esercizio fisico spontaneo e strutturato sotto forma di sport, eseguito in maniera costante e continua, è indispensabile per raggiungere un peso soddisfacente e per mantenere uno stato complessivo di buona salute psicofisica sia in età infantile che adulta.
CONSIGLI UTILI
Vi proponiamo alcune indicazioni che hanno lo scopo di fornire alcuni consigli per realizzare, in modo semplice, una buona alimentazione nella vita di tutti i giorni. E' importante: * Consumare sempre un'adeguata prima colazione; * Frazionare il cibo durante la giornata in quattro- cinque pasti al giorno; * Evitare le porzioni abbondanti, i bis, i fuori-pasto (merendine, snacks, caramelle, dolciumi, cioccolato, patatine fritte), le bevande dolcificate; * Consumare la frutta anche al termine dei pasti perché la vit. C in essa contenuta permette un migliore assorbimento del ferro, l'acqua in essa contenuta migliora il mescolamento del cibo nello stomaco, gli zuccheri semplici forniscono energia pronta per la digestione, la presenza di fibra aumenta il senso di pienezza; * Limitare tutti i cibi industriali, fritti, o cucinati con grassi: come cornetti, pizzette, crocchette, supplì precotti ecc.; * Preferire le spremute di frutta fresca ai succhi industriali. * Utilizzare con una certa frequenza il piatto unico composto di legumi e cereali (pasta e fagioli, riso e piselli ecc); * Fare attenzione ad alimenti come: fette biscottate, crackers e grissini perché, a parità di peso, sviluppano una quantità quasi doppia di calorie rispetto al pane; * Per condire: contenere l'uso dei grassi, preferire i condimenti d'origine vegetale (in particolare l'olio d'oliva extravergine) evitando quelli d'origine animale (burro, panna, lardo, strutto); * Usare spezie e aromi per insaporire le pietanze: basilico, salvia, rosmarino, noce moscata, finocchio, timo, ecc; * Assumere solo saltuariamente le bibite gassate.
CONSIGLI PER I PASTI PRINCIPALI
Colazione:
tazza di latte (o yogurt);
pane (o fette biscottate o biscotti secchi o cereali); frutta fresca;
Merenda o spuntino: frutta fresca o yogurt.
Pranzo e cena:
Primi piatti:
Tutti i giorni a pranzo e a cena, alternando piatti asciutti con piatti in brodo.
Secondi piatti:
Carne (non più di 4 volte alla settimana, Preferire carni magre bianche (pollo, tacchino, coniglio);
Pesce (2–4 Volte alla settimana);
Legumi (2-4 volte alla settimana come piatto unico con i cerali);
Formaggi (1-2 volte alla settimana preferendo quelli meno grassi -crescenza, ricotta, caprino, mozzarella);
Uova (1-2 volte alla settimana);
Verdure (Tutti i giorni a pranzo e a cena, cotte o crude);
Frutta (Tutti i giorni, sempre di stagione, possibilmente anche con gli spuntini).
Ancora qualche suggerimento per consumare i pasti con piacere:
A casa:
Separare il momento del pasto da altre attività: (non guardare la tv, leggere, al fine di essere coscienti di ciò che si mangia);
Porre in tavola solo ciò che si deve mangiare. (evitare in tale modo la tentazione di un assaggio o di un'ulteriore pietanza);
Ingerire piccole quantità di cibo per volta, masticandole a lungo;
Da bere preferire acqua semplice o minerale;
Al Ristorante:
Ordinare piatti semplici;
Ridurre le porzioni scegliere preferibilmente le mezze porzioni;
Mangiare sempre un piatto di verdure;
Consumare una macedonia al posto del dolce;
Da bere preferire acqua semplice o minerale;
In Pizzeria:
Mangiare solo una pizza con verdure o margherita;
Un contorno di verdure;
Una macedonia;
Da bere preferire acqua semplice o minerale;
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