Pidocchi
La pediculosi del cuoio capelluto è una parassitosi molto contagiosa che dipende dalla presenza di un insetto, il pidocchio. Si tratta di un’affezione benigna che si manifesta con prurito forte e fastidioso per il bambino che ne è colpito. Cosa sono i pidocchi? I pidocchi sono insetti che misurano da 2 a 3 mm di lunghezza, si attaccano ai capelli grazie a pinze situate all'estremità delle loro zampette, resistono all’acqua e si nutrono del sangue che trovano nel cuoio capelluto. I pidocchi possono vivere per due mesi. La femmina depone fino a 10 uova, o lendini, al giorno e, le stesse, si schiudono dopo 7/10 giorni e diventano pidocchi adulti in due settimane. Come si prendono i pidocchi? Avere i pidocchi non è,come si credeva in passato, sinonimo di cattiva igiene. Come sapere se il bambino ha i pidocchi? Generalmente già quando si verificano i primi casi la scuola segnala le presenza di pediculosi. In questo caso si deve osservare con attenzione il cuoio capelluto del bambino per scoprire tempestivamente la presenza delle ledini (uova). In particolare bisogna controllare dietro le orecchie, le tempie e la nuca. Le lendini sono ovali, lucide e misurano circa 1 mm (non più grandi di una capocchia di spillo), assomigliano a pellicine, ma difficilmente si staccano solo con l’aiuto della spazzola. Rimangono incollate a circa un centimetro dalla radice; sollevare i capelli nella zona delle tempie e soprattutto della nuca, perché le lendini solitamente si trovano in prossimità delle radici dei capelli. Controllare anche le spalle per vedere se ci sono brufoli o tracce di grattamento. I pidocchi sono più difficili da individuare perchè oltre ad essere minuscoli, si spostano molto rapidamente. La loro presenza si manifesta con un un forte prurito e un lieve arrossamento del cuoio capelluto. Come si debellano i pidocchi?
Come evitare che mio figlio prenda i pidocchi? Sarà difficile evitare che vostro figlio prenda i pidocchi, ma per prima cosa informatelo di evitare di scambiarsi cappellini, foulard e sciarpe con altri bambini.
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